Il terzo pilastro è per sua natura un contratto assicurativo generalmente di lungo termine utilizzato per la costituzione di un capitale che al pensionamento verrà utilizzato per colmare le lacune previdenziali dell'AVS e della LPP.
Durante la fase di accumulo potrebbero capitare gravi malattie o infortuni che causerebbero seri problemi economici.
La Rendita per incapacità al guadagno, è una garanzia accessoria che garantisce all'assicurato un determinato importo nel caso in cui, nel corso della durata contrattuale, sopraggiunga un'invalidità da malattia o da infortunio.
La Rendita per incapacità al guadagno, riduce quindi il gap tra il salario percepito prima dell'evento invalidante e la rendita di invalidità maturata.
Per lo stesso motivo, nel terzo pilastro è compreso l'esonero del pagamento dei premi.
Lo scopo dell'inclusione nei contratti di questa garanzia accessoria è il seguente:
Tutelare l'assicurato che nel corso del piano, a seguito di un'invalidità , non è più in grado di “risparmiare” i soldi che aveva deciso di accantonare per la costituzione della sua prevedinza.
In questo caso sarà la Compagnia assicurativa a continuare ad onorare il contratto per far sì che alla naturale scadenza del piano, il cliente invalido, riceva le prestazioni che aveva pattuito quando in “salute“ ha stipulato il piano.